L’indice di massa corporea (IMC) , valore predittivo sulla composizione corporea e viene calcolato nell’ambito della consulenza nutrizionale per determinare i valori antropometrici. Questo parametro si ricava dal rapporto tra il peso e l’altezza di un individuo ed è utilizzato come un indicatore per valutare la condizione di magrezza, normalità, sovrappeso o di obesità .
Il vantaggio di questo metodo è l’estrema facilità, lo svantaggio è che non consente una valutazione della composizione corporea compartimentale. Inoltre in alcuni soggetti come atleti e donne in gravidanza, il valore potrebbe esser sovrastimato .Ad esempio un atleta dotato di muscolatura particolarmente sviluppata, ma con un modesto quantitativo di grasso corporeo,rischia di essere classificato come sovrappeso o perfino obeso. Viceversa, un soggetto con poche masse muscolari e troppa massa grassa potrebbe esser classificato normopeso pur essendo in realtà in eccesso viscerale.
Per cui per una corretta valutazione della composizione è necessario affidarsi ad un esperto,che oltre a disporre di competenze specifiche mediante l’ausilio di apparecchiature più complesse, può qualificare la massa magra e la massa grassa. Tra i metodi più complessi e non invasivi riscontriamo il bio- impedenziometro. La misurazione deve esser effettuata in condizioni ben precise per tanto si consiglia:
- di non assumere bevande o cibo da almeno tre ore prima della misurazione.
- di non aver svolto attività fisica importante un paio di ore prima della misurazione.
- di aver svuotato la vescica da non più di 30 minuti.
- di comunicare le eventuali situazioni ormonali che potrebbero influenzare la ritenzione idrica.
Potrebbero interessarti anche questi articoli per la tua salute e nutrizione:
Lascia un commento