Quanto incide la nostra vista sulla degustazione di un cibo ?
Tanto, tantissimo è determinate per la scelta di un alimento.
Anche se un cibo è qualitativamente, buono e salutare, ma visivamente si presenta sgradevole, facciamo fatica a portarlo alla nostra bocca o a dirittura ci rifiutiamo categoricamente di consumarlo.
La vista è uno degli organi di senso che ci consente di pregustare ciò di cui ci cibiamo, forse è il più importante, tanto è vero che esiste anche l’espressione ” mangiare con gli occhi”oppure sono già sazio con lo sguardo.
Ti sei mai chiesto se esistono alimenti / cibi che possono aiutare a preservare la nostra vista ?
Certo che esistono, la natura ci offre tutto ciò di cui abbiamo bisogno.
La vista è uno degli organi di senso influenzata da fattori nutrizionali ed ambientali, con esattezza l’occhio è costantemente sottoposto alla luce solare, all’inquinamento ambientale ( polveri, fumi, vento ) ,uso intensivo di televisione e computer
Per svolgere la sua funzione quest’organo necessita di nutrienti, vitamine e sostanze bioattive (antiossidanti) che consentono di rigenerare i fotorecettori (coni e bastoncelli) presenti sulla retina, responsabili della visione notturna e diurna.
La luteina e la zeaxantina sono due antiossidanti appartenente alla famiglia dei carotenoidi presenti nella retina della macula dell’occhio .
Questi carotenoidi detti anche xantofille agiscono come antiossidanti stabilizzando la lunghezza d’onda corta della luce blu del visibile, svolgendo così un ruolo benefico sulla strutture del pigmento maculare della retina, un tessuto estremamente suscettibile al danno ossidativo e da stress e da luce.
Insomma eccessiva esposizione diretta alla luce solare ed all’inquinamento ambientale può danneggiare la nostra vista.
In quali alimenti troviamo la luteina e la zeaxantina ?
La luteina è un carotenoide presente in molti prodotti di origine vegetale, ortaggi a foglia verde e scura come spinaci e broccoli, frutta, grano, mais e tuorlo d’uovo.
Per favorire la biodisponibilità di questi nutrienti è opportuno adoperare modalità di cottura blande, stufare delicatamente le verdure. La cottura a temperatura elevata e prolungate, possono distruggere i carotenoidi.
Inoltre, i carotenoidi essendo molecole non idrofile (dal punto di vista chimico non si sciolgono in acqua) si legano meglio con condimenti di natura grassa (olio extravergine d’oliva).La dose consigliabile luteina è circa 20 mg al giorno.
In uno studio del 2008 (Stringham et.al 2008) è stato somministrato ad un gruppo di individui un formulato di luteina e zeaxantina. Dal lavoro è emerso un’ aumento della tolleranza all’abbagliamento notturno,nel 38% dei soggetti esaminati.
A seguito dei risultati ottenuti il 96% degli oftamologi intervistati ha proposto alla comunità medica di riconoscere la luteina come un alimento essenziale raccomandato per la vista (RDA), ma la FDA ( Food and Drug Aministration) ha espresso parere negativo nel riconosciemento di queste sostanze come integratore raccomandati per assenza di evidenze scientifiche a lungo termine.
Studi di meta-analisi risalenti 2010 sottolineano che l’assunzione di questi carotenoidi sono protettivi contro la riduzione del rischio di degenerazione della macula.
Conclusione, in base alle conoscenze scientifiche attualmente in corso è opportuno attingere queste sostanze antiossidanti dai cibi, anziché dagli integratori .
Come diceva Ippocrate : fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo.
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